I had the chance to attend the preview of Spotlight directed by Tom McCarthy which will be out in Italy on February 18th.
The movie is based on a true story which involves a journailsts team, called Spotlight.
The movie is based on a true story which involves a journailsts team, called Spotlight.
Marty Baron (Liev Schreiber), the newly hired editor-in-chief of the Globe requests team Spotlight to investigate about sexual abuse allegations of a local Catholic priest against some minors.
Aware of the risks they might have to face the team Walter “Robby” Robinson (Michael Keaton), Sacha Pfeiffer (Rachel McAdams), Michael Rezendes (Mark Ruffalo) and Matt Carroll (Brian d’Arcy James) begin to investigate the case.
Talking with the victims attorney Mitchell
Garabedian (Stanley Tucci) and interviewing those adults who were
molested as children, it became clear that the cover-up of these facts
was methodical and that the case was remarkable and more serious than
expected. In 2002 the Globe published a dossier about the case, despite
the resistance of the Churc, that clearly caused a sensation.
This
is an awesome movie, very strong and upsetting, it describes a
situation which unfortunately is still a problem in our society. Mark
Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber, John Slattery,
Stanley Tucci, Brian d’Arcy James e Billy Crudup are just a few member
of a phenomenal cast. The director guides the actors wisely, making
them (and us as well) part of the investigation and its touching yet
shocking conclusion.
It's a great movie, something to reflect and talk about, something that will raise more then an eyebrow but something that's definitely worth to see.
It's a great movie, something to reflect and talk about, something that will raise more then an eyebrow but something that's definitely worth to see.
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Ho avuto la possibilità di vedere in anteprima "Il Caso
Spotlight" il nuovo film di Tom McCarthy che uscirà nelle sale il 18
febbraio.
Il film è ispirato ad una storia vera, quella del caso Spotlight appunto. Nel 2002 un team di giornalisti investigativi del Boston Globe sconvolse la pubblica opinione con le sue rivelazioni a proposito della copertura sistematica da parte della Chiesa Cattolica sugli abusi sessuali commessi su minori da oltre 70 sacerdoti locali, in un’inchiesta che fu premiata col Premio Pulitzer.
Il neodirettore Marty Baron (Liev Schreiber) arriva da Miami per dirigere il Globe nell’estate del 2001 e incarica il team Spotlight di indagare sulla notizia di cronaca di un prete locale accusato di aver abusato sessualmente di decine di giovani parrocchiani nel corso di trent’anni. Consapevoli dei rischi a cui vanno incontro mettendosi contro un’istituzione com la Chiesa Cattolica a Boston, il caporedattore del team Spotlight, Walter “Robby” Robinson (Michael Keaton), i cronisti Sacha Pfeiffer (Rachel McAdams) e Michael Rezendes (Mark Ruffalo) e lo specialista in ricerche informatiche Matt Carroll (Brian d’Arcy James) cominciano a indagare sul caso.
Parlando con l'avvocato delle vittime Mitchell Garabedian (Stanley Tucci) e intervistando alcune persone che da piccole avevano subito queste molestie, emerge con sempre maggiore evidenza che l’insabbiamento dei casi di abuso è sistematico e che il fenomeno è molto più grave ed esteso di quanto si potesse immaginare. Malgrado la resistenza degli alti funzionari ecclesiastici, il Globe nel 2002 pubblica le sue rivelazioni in un dossier che farà scalpore.
Un film molto bello, molto duro e su una tematica purtroppo ancora attuale. Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber, John Slattery, Stanley Tucci, Brian d’Arcy James e Billy Crudup sono solo alcuni dei membri di un cast davvero sensazionale. Il regista dirige con abilità magistrale i suoi personaggi, esponendo i risultati di un'indagine, senza retoriche, con semplicità, coinvolgendo lo spettatore che si trova, proprio come i membri del team Spotlight, stremato e impotente difronte ai risultati. Un film da vedere, di cui parlare e che sicuramente offrirà al pubblico un ottimo spunto di riflessione.
Il film è ispirato ad una storia vera, quella del caso Spotlight appunto. Nel 2002 un team di giornalisti investigativi del Boston Globe sconvolse la pubblica opinione con le sue rivelazioni a proposito della copertura sistematica da parte della Chiesa Cattolica sugli abusi sessuali commessi su minori da oltre 70 sacerdoti locali, in un’inchiesta che fu premiata col Premio Pulitzer.
Il neodirettore Marty Baron (Liev Schreiber) arriva da Miami per dirigere il Globe nell’estate del 2001 e incarica il team Spotlight di indagare sulla notizia di cronaca di un prete locale accusato di aver abusato sessualmente di decine di giovani parrocchiani nel corso di trent’anni. Consapevoli dei rischi a cui vanno incontro mettendosi contro un’istituzione com la Chiesa Cattolica a Boston, il caporedattore del team Spotlight, Walter “Robby” Robinson (Michael Keaton), i cronisti Sacha Pfeiffer (Rachel McAdams) e Michael Rezendes (Mark Ruffalo) e lo specialista in ricerche informatiche Matt Carroll (Brian d’Arcy James) cominciano a indagare sul caso.
Parlando con l'avvocato delle vittime Mitchell Garabedian (Stanley Tucci) e intervistando alcune persone che da piccole avevano subito queste molestie, emerge con sempre maggiore evidenza che l’insabbiamento dei casi di abuso è sistematico e che il fenomeno è molto più grave ed esteso di quanto si potesse immaginare. Malgrado la resistenza degli alti funzionari ecclesiastici, il Globe nel 2002 pubblica le sue rivelazioni in un dossier che farà scalpore.
Un film molto bello, molto duro e su una tematica purtroppo ancora attuale. Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber, John Slattery, Stanley Tucci, Brian d’Arcy James e Billy Crudup sono solo alcuni dei membri di un cast davvero sensazionale. Il regista dirige con abilità magistrale i suoi personaggi, esponendo i risultati di un'indagine, senza retoriche, con semplicità, coinvolgendo lo spettatore che si trova, proprio come i membri del team Spotlight, stremato e impotente difronte ai risultati. Un film da vedere, di cui parlare e che sicuramente offrirà al pubblico un ottimo spunto di riflessione.
xx
C
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